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MONDO

Domenica alle urne

Referendum in Grecia, gli ultimi sondaggi danno la vittoria al "Sì"

Gli ultimi sviluppi del complicatissimo negoziato e le nuove aperture di ieri sul piatto dell'eurogruppo spingono il fronte di chi è favorevole al piano dei creditori verso la vittoria nella consultazione referendaria del 5 luglio. Così, almeno, dicono i sondaggi. E Varoufakis avverte: se vince il sì possibili dimissioni del governo

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A tre giorni dal referendum greco sul piano di salvataggio prospettato dai creditori internazionali, in Grecia il fronte del "sì" guadagna terreno fino a superare quello del "no", secondo l'ultimo sondaggio della società GPO. La rilevazione dice che domenica alle urne potrebbe vincere il fronte favorevole alle condizioni poste dai creditori per restare nell'Euro con un 43,3% contro il 39,3% di chi, invece, sposa l'invito del premier Tsipras a dire 'no' al piano. 

Prima della chiusura delle banche, la stessa questione vedeva il "no" al 57%, il "sì" al 30% e un 13% senza opinione. Una fotografia scattata però prima degli ultimi sviluppi del complicatissimo negoziato e delle nuove aperture di ieri sul piatto dell'eurogruppo. L'eventualità della vittoria del 'sì' è già stata commentata dal ministro delle finanze Varoufakis, protagonista insieme al premier Tsipras della lunga e difficilissima trattativa con Ue e Fmi: "Potremmo dare le dimissioni, ma lo faremo in uno spirito di collaborazione con coloro che ci seguiranno".