MONDO
Usa 2016, l'Arizona a sorpresa vieta il voto anticipato
Colpo di scena in Arizona, uno degli stati considerati 'in bilico' tra Hillary Clinton e Donald Trump. La Corte suprema degli Stati Uniti ha deciso la reintroduzione della nuova legge che considera un reato il voto anticipato, il cosiddetto 'early voting'.
Un colpo per i democratici, che speravano proprio negli elettori che esprimono la loro preferenza prima dell'Election Day per tentare di strappare l'Arizona a Trump, che attualmente è in testa di 4 punti secondo la media dei principali sondaggi.
I giudici costituzionali hanno di fatto rovesciato la decisione di una Corte di appello che aveva bloccato la nuova legge voluta dall'amministrazione repubblicana dell'Arizona. Per i Dem è un attacco al voto delle minoranze, che rappresentano le comunità che più si avvalgono del voto.
Un colpo per i democratici, che speravano proprio negli elettori che esprimono la loro preferenza prima dell'Election Day per tentare di strappare l'Arizona a Trump, che attualmente è in testa di 4 punti secondo la media dei principali sondaggi.
I giudici costituzionali hanno di fatto rovesciato la decisione di una Corte di appello che aveva bloccato la nuova legge voluta dall'amministrazione repubblicana dell'Arizona. Per i Dem è un attacco al voto delle minoranze, che rappresentano le comunità che più si avvalgono del voto.